Il Vicinato negli antichi Sassi di Matera

Il Vicinato negli antichi Sassi di Matera, in dialetto ‘U vcnet’, rappresentava l’unione delle famiglie che abitavano una determinata zona, un cortile. Le case venivano costruite in modo da essere disposte in maniera da affacciarsi su uno spiazzo antistante dove era facile incontrarsi e parlare dei problemi di ciascuna famiglia.

Nel vicinato tutto veniva condiviso tra le amiche che abitavano nelle case adiacenti, ci si riuniva nella bella stagione per fare le orecchiette, gli strascinati, i cavatelli o altri tipi di pasta fatti a mano, e alla fine ci si divideva quello che si era preparato.

Durante il giorno, quando gli uomini erano in campagna, le donne uscivano, si sedevano e si raccontavano le loro gioie e le loro pene. La vita sembrava si racconta scorreva più’ leggera grazie al senso di comunione e di forza che il Vicinato dava a chi lo viveva.

Anche le feste erano comunitarie e i bambini si divertivano con poco. Per questo motivo, quando furono costretti a lasciare i Sassi, per molti abitanti del luogo fu un momento terribile. I nuovi appartamenti erano moderni, prvi di tutti i comfort dell’epoca ma erano privi di anima. Gli abitanti vi si ritrovarono ben presto chiusi dentro come quasi in un carcere. Tutta la ricchezza umana data dal Vicinato inizio il suo lento declino.