Liquore alla salvia

Il liquore alla salvia è fatto con una pianta tipica delle zone mediterranee utilizzata già dagli antichi Romani e dai Greci per le sue proprietà curative. La salvia, che è molto comune in Europa e, fatta eccezione per la penisola scandinava, cresce praticamente ovunque. Ha varie proprietà farmacologiche che sono state sfruttate nei secoli ed insieme alla soia è uno degli alimenti a più alto contenuto di fitoestrogeni.

Alcune specie infatti vengono usate nell’alimentazione o in erboristeria (Salvia officinalis). Mentre altre specie (tra queste la Salvia divinorum) hanno effetti anche allucinogeni. contengono sostanze allucinogene.

Le proprietà della salvia

La Salvia officinalis ha proprietà antisettiche, ossia agisce in maniera benevola sull’apparato gastrointestinale, ha principi antiossidanti, stimola la cistifellea ed è sfruttata da numerosi secoli per le sue numerose proprietà farmacologiche. Inoltre, la salvia, insieme alla soia, ha un alto contenuto di fitoestrogeni, con proprietà antiidrotiche che inibiscono la sudorazione di mani piedi la sudorazione notturna e la secrezione di latte materno.

Liquore alla Salvia - Salvia in barattolo
Salvia a macerare

Ricetta del Liquore alla Salvia:

La nostra ricetta per il liquore alla salvia prevede i seguenti ingredienti:

  • 30 foglie di salvia;
  • 420 ml di alcol a 95°;
  • (in base al gusto) mezza scorza di limone non trattato;
  • 500 ml di acqua;
  • 400 g di zucchero.

Per preparare il liquore alla salvia bisogna lavare ed asciugate le foglie di salvia. Quindi bisogna metterle a macerare nell’alcol, in un contenitore a chiusura ermetica, con l’aggiunta della buccia di limone per 10/12 giorni.
Durante questo periodo è importante scuotere almeno una volta al giorno il recipiente per permettere agli ingredienti di amalgamarsi tra loro.

Liquore alla salvia - Salvia a macerare in contenitore ermetico
Salvia a macerare in contenitore ermetico

Al termine della macerazione bisogna far bollire l’acqua con lo zucchero per almeno cinque minuti. Uno volta che lo sciroppo si è raffreddato i due composti possono essere uniti tra loro. Bisogna quindi filtrare il liquido così ottenuto e imbottigliarlo. Il liquore deve quindi rimanere a riposto per almeno altre due settimane.