Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA

Il Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA e’ ricco di reperti archeologici che rappresentano e

Museo Nazionale Archeologico di Taranto - MARTA
Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA

raccontano l’importante storia della città pugliese. Visitando il Museo si può tornare indietro nel tempo di parecchi millenni e restare meravigliati nel constatare la meraviglia delle opere in esso contenute. Il Museo Nazionale Archeologico di Taranto fu istituito alla fine dell’800 quando l’amministrazione statale volle trovare un’adeguata collocazione ai numerosi oggetti del patrimonio artistico tarantino.

Cosa vedere al Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA

Il percorso del Museo Archeologico di Taranto è ideato per far percorrere al visitatore la storia millenaria della città ed è diviso in fasce cronologiche. Si parte con la Taranto greca che qui nel Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA vede una delle più grandi e importanti collezioni di manufatti dell’epoca della Magna Grecia, tra cui i famosi Ori di Taranto. Si passa all’epoca romana, ricordata attraverso gli arredi scultorei e la pavimentazione a mosaico degli edifici imperiali. Al secondo piano possono invece essere viste la sezione preistorica del Paleolitico e dell’età del Bronzo inerenti l’intero territorio pugliese.

Testa di Herakles Museo Archeologico Nazionale Taranto MARTA
Testa di Herakles – MARTA

I ricchi reperti della sezione greco-romana

Particolare interesse destano i reperti della sezione greco-romana: sculture in marmo, tombe monumentali, sculture in pietra tenera, ceramiche delle necropoli, oreficerie. Le sculture in marmo risalenti all’età ellenistica occupano ben due sale e alcune di esse sono state fatte utilizzando il marmo dell’Isola di Paros. Tra le sculture in marmo, tra le quali la Statua acefala di divinità femminile, la Kore del 500 a.C., la Testa di Herakles, la Statua votiva di Athena. Vi sono poi le sale dedicate alle ceramiche, organizzate secondo un percorso cronologico che parte dalla fondazione di Taranto e giungo all’età arcaica.

Gli Ori di Taranto un’esperienza incredibile ed unica

Orecchini a Navicella Museo Nazionale Archeologico di Taranto - MARTA
Orecchini a Navicella Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA

L’attrazione più importante del Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA sono gli Ori di Taranto. Questi spettacolari gioielli sono custoditi nella sezione dedicata all’arte orafa in età ellenistica del Museo e testimoniano l’elevato livello raggiunto dagli artisti di Taranto nella lavorazione dei metalli preziosi ed in particolare dell’oro tra il IV e il I secolo a.C. Dagli oggetti ritrovati si sono potute ricostruire le raffinate tecniche di lavorazione degli oggetti che venivano modellati attraverso la martellatura, la cesellatura, la filigrana e la granulazione. La collezione degli Ori di Taranto per la tipologia e per la raffinatezza degli oggetti che racchiude è unica al mondo. Fra i numerosi pezzi in esposizione nella Sala degli ori segnaliamo quelli che secondo noi sono gli oggetti più belli da ammirare:
– il Diadema in oro e pietre dure con decorazione a motivi floreali;
– l’Orecchino a navicella con lavorazione in filigrana;
– gli Orecchini a testa di leone;
– lo Schiaccianoci.

Il Marta è sito nel centro di Taranto in via Cavour 10. Per maggiori informazioni sul Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA vi invitiamo a consultare il sito ufficiale.