Torri e Castelli del Molise, uno spettacolo inaspettato
Torri e castelli del Molise c’è ne sono molti e di molteplici tipi tutti molto particolari e belli da vedere immerse in un paesaggio naturale di prim’ordine. Il territorio di questa regione, per la sua posizione strategica, è posto al centro dei passaggi commerciali che avvenivano già nell’antichità tra l’Apulia, la Campania ed il Sannio pentro ed è stato da sempre costellato di roccaforti difensive.
![Torri e Castelli del Molise - Saepium romana](https://www.justsavour.com/wp-content/uploads/2016/02/saepium-romana.jpg)
Torri e Castelli del Molise, i resti antichi
Il nostro viaggio alla scoperta di Torri e Castelli del Molise parte da due tra i luoghi storici più importanti della storia di questa regione, le mura del castello di Civita Superiore, di origine sannita e parte delle fortezze demaniali dell’Imperatore Federico II, ed i resti di Saipins, anch’essa di origine di origine sannitica anche se deve la sua importanza all’insediamento posto lì in epoca romana e dal quale è derivato poi il nome della vicina Saepinum, una splendida città che è stata dissepolta e i cui scavi ci ricordano quelli di Pompei e di Ercolano ai quali non hanno niente da invidiare. Questi punti di partenza permettono di ammirare e capire che anche il Molise, una delle più piccole e meno conosciute regioni d’Italia, vanta una storia antica e di prestigio.
Torri e Castelli del Molise, le fortezze medievali
![Torri e Castelli del Molise - castello Torre Termoli](https://www.justsavour.com/wp-content/uploads/2016/02/Torri-e-Castelli-del-Molise-castello-Torre-Termoli-150x150.jpg)
Tra le fortezze più interessanti della regione Molise quelle che restano in assoluto più belle sono quelle realizzate nel periodo che va dall’alto Medioevo fino ai primi secoli dell’età moderna.
A questo proposito sono tante le testimonianze che si trovano nei dintorni di Campobasso, il castello Monforte che si trova nella stessa Campobasso e il castello Carafa di Ferrazzano. Molto bello è anche il castello Torre di Termoli che svetta e controlla il mare sottostante.
Senz’altro da vedere è il fortilizio di origine normanna con struttura quadrangolare che si trova a Spinete, nei pressi della chiesa di Santa Maria Assunta, a circa 20 chilometri di distanza dal capoluogo di Regione. Si tratta di una costruzione che nel tempo ha cambiato la sua destinazione iniziale diventando palazzo nobiliare fra il 400 e il 500, periodo in cui risale con tutta probabilità anche la bellissima sirena a doppia coda che fu scolpita come decorazione su una lastra all’altezza del loggiato.
![Torri e Castelli del Molise - Torre Terzano Campobasso](https://www.justsavour.com/wp-content/uploads/2016/02/Torre_Terzano_Campobasso-150x150.jpg)
Sempre nei dintorni di Campobasso consigliamo di vedere il castello medievale che domina Torella del Sannio e i resti del castello d’Evoli che spuntano da una roccia quasi inaccessibile accanto a Castropignano.
Castello d’Evoli fu costruito in questa particolare collocazione dai Longobardi e fu successivamente ampliato dai Normanni nell’XI secolo. Intorno a queste rovine, sono sorte molte leggende tra queste citiamo quella delle 365 stanze da letto di cui il castello sarebbe stato dotato, e la leggenda della pastorella Fata che, molestata dal signore locale, si sarebbe gettata dalla roccia.
Tra i torrioni degni di nota citiamo anche quello di Oratino si trova nella valle del Biferno non lontano da Castropignano. Questa fortificazione era stata costruita dai Longobardi ed è stata completamente distrutta dal terremoto del 1456.
Numerose sono poi le costruzioni fortificate del Molise ai confini con la Puglia, da un lato e con l’Abruzzo dall’altro.
![Torri e Castelli del Molise - castello d'Evoli](https://www.justsavour.com/wp-content/uploads/2016/02/castello-dEvoli.jpg)
Tra le strutture poste al confine con la Puglia queste citiamo il Torrione di Riccia e il castello di Macchia Valfortore. A Gambatesa oltre al Castello si trovano la Torre di santa Croce di Magliano ed a Colletorto, un massiccio cilindro voluto dalla regina Giovanna d’Angiò.
Al confine con l’Abruzzo troviamo invece imponenti strutture medievali e fortificazioni difensive che spuntano tra le pareti a picco come ad esempio quelle di Bagnoli del Trigno, e le torri e la grande muraglia di Civitacampomarano che sembrano essere state innestate direttamente sulle rocce.
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