Animali in viaggio: tutto quello che c’è da sapere

Durante le vacanze è sempre difficile pensare di doversi separare per qualche giorno o per qualche settimana dai propri animali domestici. Inoltre è sempre un’impresa difficile, oltre che onerosa, trovare delle persone o delle strutture qualificate a cui poterli affidare durante la nostra assenza.
Pensare di portare i propri animali in viaggio con sé, però, non è una impresa impossibile! In questo articolo vengono fornite le informazioni necessarie a progettare al meglio il viaggio con i nostri animali domestici onde evitare spiacevoli sorprese che potrebbero compromettere una meravigliosa vacanza.

cane gatto - fonte google
cane e gatto

Partiamo dal mezzo di trasporto ipotizzato per intraprendere il nostro viaggio. A seconda del mezzo prescelto è utile sapere che:

  • Animali in viaggio in Auto: il trasporto in auto dei nostri animali domestici è consentito purché venga rispettato l’art. 169 comma 6 del codice della strada
  • Animali in viaggio in Treno, aereo e nave: non tutte le compagnie di trasporto accettano i nostri amici a 4 zampe a bordo. E’ quindi buona regola contattare i rispettivi call center per conoscere nel dettaglio se gli animali sono accettati e a quali condizioni prima di acquistare un eventuale biglietto. Stesso suggerimento vale per le strutture ricettive che sceglierete per le vostre vacanze.

Una volta individuato il mezzo di trasporto e la struttura ricettiva che fa al caso nostro, sarà necessario conoscere una serie di regole fondamentali a seconda che il nostro viaggio ci porterà in Italia oppure all’Estero.

Viaggio in Italia

Se decidiamo di portare i nostri animali in viaggio con noi nella nostra bella penisola sarà sufficiente dotarsi dei seguenti documenti:

  • libretto sanitario
  • certificato d’iscrizione all’anagrafe degli animali d’affezione

E’ buona regola premurarsi che il trasporto dei nostri animali, qualsiasi sia il mezzo prescelto, non provochi sofferenze o lesioni ai nostri amici. Ricordiamo, a tal proposito, che in Italia chi provoca sofferenza agli animali è sanzionabile penalmente.

Cane con Passaporto
Cane con Passaporto

Viaggio verso Paesi UE

Se si decide di varcare i confini italiani per un viaggio all’estero in territorio EU, occorre conoscere le norme dettate di Regolamenti UE   576/2013 e 577/2013 in vigore dal 29 dicembre 2014

Le norme per l’ingresso dei nostri animali in territorio UE variano a seconda dello Stato di interesse e pertanto si consiglia di visitare il sito del Ministero della salute per i necessari approfondimenti.
I documenti fondamentali all’accesso dei nostri animali domestici in ogni Stato sono di base 3:

  • passaporto comunitario (allegato III, parte 1, del Regolamento ( UE) 577/2013)
  • microchip sottocutaneo o un tatuaggio leggibile valido solo se apposto prima del 03 luglio 2011
  • vaccinazione antirabbica in corso di validità o effettuata almeno 21 giorni prima la partenza

A questi andranno aggiunti eventuali altre documentazioni e certificati richiesti dallo Stato di nostro interesse.
Nel caso poi il nostro animale fosse un cucciolo di età inferiore o uguale alle 16 settimane è consigliabile consultare, sul sito della Commissione europea, la pagina Movement of Pets (Dogs, Cats and Ferrets) – Young Animals

Viaggio verso Paesi Terzi (extra UE)

Se la nostra meta è un paese extraeuropeo sarà necessario, prima di partire, contattare l’Autorità del Paese che si intende visitare o l’Ambasciata del Paese terzo in Italia.
E’ utile ricordare che alcuni Paesi sono dotati di una normativa molto severa in materia e che prevede, in alcuni casi, anche la separazione dell’animale dal suo padrone per sottoporre l’animale ad un periodo di quarantena presso una struttura sanitaria specializzata.